Punto Ascolto

 

PUNTO DI ASCOLTO E CONSULENZA

Tensioni ed incomprensioni, dispiaceri e conflitti, anche se piccoli, turbano l’equilibrio e la serenità dei nostri ragazzi e talvolta compromettono  il  loro  rendimento  scolastico e il loro “star bene” all’interno dei gruppi sociali in cui sono inseriti. La nostra scuola, consapevole di quanto sia delicata questa fase della crescita, ha deciso di avvicinarsi ulteriormente alla realtà dei ragazzi riservando loro un PUNTO DI ASCOLTO.

Realizzato con Picture Collage

UNO SPAZIO PER GLI ALUNNI

-Per offrire l'opportunità di affrontare, in uno spazio riservato, eventuali situazioni di disagio in riferimento ai rapporti con i compagni di classe, con gli insegnanti, con la famiglia o rispetto alla motivazione allo studio o al rendimento scolastico.

-Per offrire figure di adulti sensibili ai problemi dei ragazzi, capaci di guidarli allo sviluppo della necessaria autostima nell'affrontare i compiti evolutivi, all'acquisizione della fiducia nelle proprie capacità, allo sviluppo delle abilità sociali e in generale alla conoscenza di sé.

- Per offrire momenti di ascolto e di dialogo interpersonale per imparare ad affrontare con metodo un problema.

 UNO SPAZIO PER I GENITORI

-Per dare la possibilità ai genitori di individuare i punti critici della loro azione educativa e offrire la possibilità di discutere e confrontarsi su 3 aspetti problematici dell'educazione dei figli con il fine di migliorare la qualità della comunicazione all'interno della famiglia.

-Per favorire la riflessione critica sugli aspetti dell'organizzazione scolastica in modo da promuovere il dialogo tra tutte le sue componenti ed in particolare tra gli adolescenti e il mondo adulto.

UNO SPAZIO PER I DOCENTI

- Per offrire supporto specialistico per la comprensione dei comportamenti degli alunni e delle dinamiche relazionali all’interno delle classi, allo scopo di migliorare il clima educativo ed emotivo come facilitatore dell'attività didattica.

-Per fornire ai docenti opportune strategie pedagogiche e didattiche relative a situazioni problematiche e indicare strumenti per una relazione positiva con gli alunni.

A CHI È RIVOLTA L’ATTIVITÀ?


A TUTTI GLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO 

in particolare a
• chi vive una situazione di disagio
• chi deve compiere una scelta e vuole superare le sue indecisioni
• chi ha difficoltà di relazione con compagni o adulti
• chi vive conflittualità che non riesce ad esprimere
• chi vuole confrontarsi con un altro punto di vista
Gli alunni potranno accedere al PUNTO DI ASCOLTO su richiesta e per appuntamento, rivolgendosi agli Operatori del Punto Ascolto cioè ad insegnanti-operatori interni individuati tra i docenti dell’Istituto.

Come prenotarsi?
In ogni sede è predisposta una cassetta della posta dove il ragazzo depositerà un biglietto nel quale espliciterà la richiesta di incontrare un operatore del Punto Ascolto indicando:
● il nome dell’operatore-insegnante
● il proprio nome e la classe a cui appartiene.

L’insegnante-operatore appena possibile contatterà l’insegnante presente in orario per verificare che non siano programmate attività prioritarie e incontrerà il ragazzo.
Questa modalità potrà servire anche per l’esplicitazione di bisogni individuali o di gruppo.
Con l’aiuto di una figura esperta
Qualora emergano particolari situazioni di difficoltà, l’insegnante-operatore potrà avvalersi della consulenza dello psicologo del progetto o potrà fare da intermediario per fissare un colloquio tra lo psicologo e il ragazzo. Questo sarà possibile solo se i genitori avranno rilasciato all’inizio del triennio un’autorizzazione specifica. Infatti, ai genitori degli alunni delle classi prime della scuola secondaria di 1° grado e ai nuovi iscritti, viene richiesta l’autorizzazione a far partecipare il proprio figlio allo sportello ascolto avvalendosi del consulente esperto. Questa autorizzazione avrà validità per tutti gli anni del percorso scolastico dell’alunno. Non è necessaria invece l’autorizzazione nel caso in cui l’alunno chiedesse di incontrare un operatore-insegnante.
ALLE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELL’INFANZIA
I docenti della scuola primaria e della scuola dell’infanzia potranno richiedere allo psicologo degli interventi mirati nelle classi, volti allo sviluppo di dinamiche relazionali e del gruppo classe.

A TUTTI I GENITORI
I genitori possono richiedere, secondo un calendario stabilito, dei colloqui personali con lo psicologo del progetto. Le date e gli orari di ricevimento del consulente esterno e le modalità di prenotazione da parte dei genitori saranno indicate successivamente tramite circolare.

A TUTTI I DOCENTI DELL’ISTITUTO
Durante l’anno scolastico, sono previsti degli incontri aperti a tutti i docenti dell’Istituto in cui viene proposto un percorso di formazione su tematiche stabilite e in cui è previsto uno spazio di confronto su esperienze concrete vissute dai docenti.
È previsto anche un percorso di formazione specifico per gli operatori che gestiscono lo sportello ascolto.

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CONCORSO INTERNO
(per la Scuola secondaria di 1° grado)
“REALIZZA IL LOGO DELLO SPAZIO ASCOLTO”


Da diversi anni, per valorizzare l’opportunità dello SPAZIO ASCOLTO rivolta ai ragazzi per la prevenzione del disagio, viene organizzato un concorso a premi in cui viene chiesto agli alunni di realizzare un logo che rappresenti il progetto del Punto Ascolto. Il premio consiste in una carta prepagata contenente 30 euro, donata dalla Cassa Rurale Valsugana e Tesino al vincitore di ogni sede. La commissione giudicante, composta dai docenti che seguono il percorso di formazione e dal consulente esterno che si occuperà del progetto, premierà l’opera più significativa. Il miglior elaborato grafico scelto fra quelli pervenuti dalle tre sedi diventerà il logo annuale rappresentativo del Punto Ascolto, servizio che in questo istituto viene offerto ormai da 15 anni.

Per maggiori dettagli, fare riferimento alla Circolare 97